La scrittrice Angela Bubba è stata ospite di Blue Room lo scorso mese per presentare un’opera che, con tutti i tratti della letterarietà, è una biografia a tutto tondo. Oggetto del libro è Elsa Morante la grande autrice di romanzi come L’Isola di Arturo, Menzogna e Sortilegio, ma soprattutto la Storia. Come è possibile, però, fare di una biografia un romanzo così personale e allo stesso tempo così veritiero della vita della Morante? Alla presentazione del libro ci siamo fatti questa domanda e la risposta è stata…. lavoro, tanto lavoro di ricerca da parte di Angela Bubba. Un lavoro che pretende un assoluto scavo “archeologico” nei meandri della vita e del contesto della scrittrice, e nello stesso tempo un immedesimarsi psicologico da parte della Bubba nell’animo di Elsa Morante. Ne esce così un vero e proprio romanzo e da questo romanzo le emozioni che Elsa ha vissuto con i suoi grandi amori, il regista Luchino Visconti e Alberto Moravia. E mentre con Visconti emerge una storia focosa, appassionante e fugace, Angela Bubba ci racconta di un rapporto tutto speciale con Moravia.
Sia per temperamento che per metodologia di scrittura la Morante era una caotica. Il caos, il fuoco, erano dentro il suo animo e nelle sue azioni. Alberto Moravia, al contrario, era estremamente metodico. Si alzava la mattina alla medesima ora, scriveva fino a mezzogiorno e ricominciava il giorno dopo. Per la Morante non poteva essere così, ma sono questi due individui così diversi che scoprono l’amore, l’amore forse quello più vero, l’amore fraterno. Una volta svanita l’attrazione sessuale Alberto ed Elsa sono di nuovo insieme, a capirsi ad amarsi e ad aiutarsi, senza rimpianti e senza gelosie per gli altri amori che Elsa incontra e saluta. Tanto questo è vero che Moravia getta via la spugna dell’incomprensione e, con un atteggiamento superiore all’odio, aiuta Elsa in ogni momento della sua vita.
Elsa aveva una grande fantasia, un grande immaginario. Il romanzo lo fa toccare, lo rende vivo alternando momenti in cui è Elsa stessa a parlare. E le sue parole come la sua lingua sono musica.