Ci eravamo lasciati con la promessa di riparlare dei libri più venduti ma anche dei più apprezzati nel 2024. Partiamo quindi da questi ultimi, andando a scoprire il gradimento dei libri che quest’anno hanno animato la discussione del nostro gruppo di lettura.
Come già raccontato in passato, il gruppo di lettura si è consoldiato sempre più nella sua funzione di strumento divulgativo per la conoscenza e promozione dei libri che Blue Room propone. Per conoscere l’indice di gradimento abbiamo fatto un sondaggio fra i membri del gruppo, ed ho quindi stilato una classifica basata sulla media dei voti (ndr: calcolata sul numero di lettori per ciascun libro, in modo da avere un risultato il più preciso possibile).
Il libro maggiormente apprezzato è stato La ricreazione è finita (Dario Ferrari, ed. Sellerio), seguito da Prima e dopo (Alba De Cespedes, ed. Cliquot) e da Virdimura (Simona Lo Iacono, ed. Guanda). Al 4° posto Un affare balcanico (Diego Zandel. ed. Voland), 5° posto a pari merito Dalla stessa parte mi troverai (Valentina Mira, ed. SEM) e Di notte tutto è silenzio a Teheran (Shida Bazyar, ed. Fandango Libri), 6° posto Appetricchio (Fabienne Agliardi, ed. Fazi), 7° posto Avventure della ragazza cattiva (Mario Vargas Llosa, ed. Einaudi), 8° posto Mi troverai nel fuoco (Robert Lowry, ed. Readerforblind), e a chiudere la classifica troviamo Amelia (Anna Burns, ed. Keller), che ha suscitato un forte dibattito ma non ha soddisfatto le apsettative dei lettori e di cui potrete trovare una recensione su queste pagine.
I libri più venduti nel 2024 Già dalla fine di dicembre, a margine del consueto inventario di fine anno, ho iniziato a raccogliere i dati delle vendite per analizzare l’andamento generale della libreria e il relativo riscontro da parte del pubblico. Purtroppo non sono riuscita a fornire una classifica nell’immediato ma avevo promesso anche questa e dunque ve la propongo in sintesi.
E’ doveroso premettere (o meglio ribadire) che per una piccola libreria come Blue Room, anche a fronte dei pochi anni di attività, i “numeri” non sono mai così straordinariamente grandi, e che il grosso delle vendite si realizza negli eventi (singoli o inseriti in rassegne e/o festival), e molto poco nell’ordinario quotidiano, periodo di Natale incluso. Per questo non pensiate a vendite nell’ordine delle centinaia. Nonostante ciò, i numeri di quest’anno sono da ritenersi quasi eccezionali per Blue Room, in crescita rispetto all’anno precedente, e possono solo lasciar sperare che si è seminato bene e che forse, lentamente, cominciano a vedersi i risultati.
1° DALLA STESSA PARTE MI TROVERAI di Valentina Mira (SEM)
Un libro che si era fatto strada incuriosendo molti già prima della sua uscita, ed accolto con grandi polemiche da una certa parte politica poichè ritenuto un tentativo di rivedere la storia o di cancellarne delle parti, in realtà l’intento dell’autrice era tutt’altro, ovvero quello di ridare pari dignità a tutte le vittime, e soprattutto di portare alla luce una storia di cui molti non avevano alcuna conoscenza. Il libro è stato inizialmente presentato alla rassegna Villa Lais Legge 2024, poi successivamente in collaborazione con ANPI presso la sala Rossa del Municipio VII. In tutti e due i casi davanti ad un foltissimo pubblico.
2° TUTTO QUELLO CHE NON DOVEVA SUCCEDERE di Andrea Cardona (Fandango)
Un libricino di 128 pagine che raccoglie voci e ricordi di un breve ma triste periodo vissuto a Roma nel 1984, a cavallo fra la sconfitta calcistica nella finale di Roma-Liverpool, e il funerale di Enrico Berlinguer. Due eventi tristi che hanno accomunato tifosi e militanti, romanisti e comunisti in una sorta di elaborazione collettiva del lutto. Anche in questo caso due presentazioni, in contesti diversi, ma con la stessa vivida e partecipata emozione.
3° ROMA IN ARMI di Davide Conti (Carocci Editore)
Lo storico Davide Conti ripercorre i nove mesi di occupazione nazifascista a Roma in un resoconto dettagliato sull’inizio della Resistenza e della lotta partigiana per la libertà, che fu fondamento della Repubblica e che pose le basi per il conferimento alla capitale della Medaglia d’oro al valor militare per la guerra di Liberazione.
A questa sintetica classifica vorrei aggiungere qualche menzione speciale per un paio di libri che hanno avuto un’accoglienza favorevole da parte del pubblico della libreria. Innanzitutto vi segnalo E c’erano gerani rossi dappertutto, di autrici varie e pubblicato da Radici Edizioni, un’antologia che racconta la diaspora italiana in Nord America. Abbiamo avuto il piacere di incontrare in distinte occasioni due delle autrici di passaggio in Italia, e con loro -insieme naturalmente all’editore abruzzese Gianluca Salustri-, abbiamo potuto scambiare considerazioni sul libro e confrontarci sul tema della migrazione, sempre di grande attualità. Poi mi fa piacere aver rivisto dopo cinque anni Corrado Occhipinti Confalonieri per il suo I Superbi, romanzo storico edito da Minerva, che già nel nostro primo incontro ci aveva fatto conoscere la famiglia nobile da cui proviene e di cui traccia un profilo attraverso un attento studio e approfondite ricerche documentali. In fine, un altro libricino (illustrato da Marco Petrella) dal titolo Vita da Bianciardi, scritto da Pierluigi Barberio e pubblicato da Momo, che ci ha fatto riscoprire questo personaggio ribelle, visionario, ma importante per la scena culturale sviluppatasi nel dopoguerra.